Vostro marito adora indossare le camicie oppure è costretto ad indossarle per lavoro, e ovviamente non sa da che parte impugnare un ferro da stiro?
Avete poco tempo (e soprattutto di meglio da fare) che non passare ore a stirare camicie che non ne vogliono sapere di perdere quelle odiose pieghe strapazzate?
Vi trovate regolarmente con una pila arretrata di camicie, che una volta stirate non hanno neppure lontanamente un aspetto fresco?
Ecco un modo semplice e veloce per sbrigare questa incombenza, a tal punto che quasi vi comincerà a piacere!
Basta un minimo di organizzazione e il gioco è fatto!
Il modo più semplice per ottenere camicie perfette è quello di stirarle quando sono ancora belle umide. Ancor meglio se appena tolte dalla lavatrice!
Per evitare di stirare più volte la stessa zona, seguite questo ordine:
- colletto
- parte posteriore
- polsini e maniche
- parte anteriore (una per volta)
Voilà. Basta appenderle da qualche parte perché finiscano di asciugare e poi dritte in armadio.
Vedrete che risultato!
La mia media per il momento è di 6 camicie in 30 minuti. Niente male, vero?
Il metodo è indicato per le camicie in cotone e in lino.
Assolutamente vietato per la seta (si rovina se si stira bagnata) e probabilmente per i tessuti sintetici.
Anche il ferro da stiro è importante.
Io mi trovo benissimo con il ferro con la caldaia.
Utilizzo DDOLO da più di 7 anni e non mi ha mai tradita!
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