Tempo fa avevo acquistato un flaconcino di acqua profumata alla lavanda da aggiungere alla caldaia del ferro da stiro: in teoria avrebbe dovuto "regalarmi" biancheria profumatissima, in pratica è stato una grossa delusione.
Ho pensato di utilizzarla per fare dei "gessetti" profumati: inserendoli dentro dei sacchettini di cotone sono perfetti per profumare armadi e biancheria!
Cosa serve:
75 ml di acqua profumata
(in alternativa 20 gocce di olio essenziale amalgamate nella stessa quantità di acqua)
100 gr di bicarbonato di sodio
50 gr di amido di mais
In una ciotola si versa prima l'acqua profumata, poi il bicarbonato di sodio amalgamandolo bene ed infine l'amido di mais.
Il composto si può versare dentro degli stampini di silicone oppure per chi come me non li ha, si possono utilizzare i gusci delle uova.
Si lascia asciugare bene, almeno 1 settimana e poi si "sgusciano".
Un leggero strato superiore risulterà molto friabile quindi va tolto; rimarremo con dei "gessetti" molto profumati da inserire in sacchettini di cotone per evitare di sporcare in giro con polvere di bicarbonato. I sacchettini potranno essere appesi in armadio oppure riposti nei cassetti.
Guarda come ho fatto io in questo video!
Ideale per chi cerca una vacanza tutta spiaggia e relax o per chi desidera visitare Venezia e immergersi nella sua unicità fatta di arte e storia.
domenica 26 febbraio 2017
domenica 19 febbraio 2017
Prove di riordino - metodo Marie Kondo - Funziona!
Basta! Sono stufa di vedere ammassi informi di... "roba" dentro armadi e cassetti.
Chi crederebbe mai che passo tutto quel tempo a stirare e piegare aprendo il mio armadio?
E non importa quante volte rimetta tutto a posto in pile ordinate, la prima volta che vado di fretta e mi serve proprio quella maglia che sta sotto a tutto... ecco che sembra sia esplosa una bomba!
Ho deciso di applicare il metodo di Marie Kondo, il KonMari : ho tirato fuori tutto, ripiano per ripiano, cassetto per cassetto. La cernita l'ho già fatta a inizio stagione, quindi si tratta "solo" di sistemare ogni capo in modo ordinato e gradevole a vedersi.
Prima ho provato ad arrotolare i golfini di lana, ma anche se l'effetto mi piace, cosi non risolverei il problema di mantenere l'ordine quando ne prendo uno da sotto.
Allora ho applicato alla lettera il metodo di Marie Kondo per piegare i vestiti. Incredibile quanto presto si fa! E non ci crederete ma è estremamente rilassante.
E la vista di ripiani e cassetti ordinati riscalda veramente il cuore!
Non solo, lo spazio è veramente sfruttato al meglio: se prima non riuscivo a chiudere i cassetti, ora a parità di capi di abbigliamento addirittura mi avanza spazio!
Chi crederebbe mai che passo tutto quel tempo a stirare e piegare aprendo il mio armadio?
E non importa quante volte rimetta tutto a posto in pile ordinate, la prima volta che vado di fretta e mi serve proprio quella maglia che sta sotto a tutto... ecco che sembra sia esplosa una bomba!
Ho deciso di applicare il metodo di Marie Kondo, il KonMari : ho tirato fuori tutto, ripiano per ripiano, cassetto per cassetto. La cernita l'ho già fatta a inizio stagione, quindi si tratta "solo" di sistemare ogni capo in modo ordinato e gradevole a vedersi.
Prima ho provato ad arrotolare i golfini di lana, ma anche se l'effetto mi piace, cosi non risolverei il problema di mantenere l'ordine quando ne prendo uno da sotto.
Allora ho applicato alla lettera il metodo di Marie Kondo per piegare i vestiti. Incredibile quanto presto si fa! E non ci crederete ma è estremamente rilassante.
E la vista di ripiani e cassetti ordinati riscalda veramente il cuore!
Non solo, lo spazio è veramente sfruttato al meglio: se prima non riuscivo a chiudere i cassetti, ora a parità di capi di abbigliamento addirittura mi avanza spazio!
giovedì 16 febbraio 2017
Tagliare i costi della palestra senza rinunciare alla forma fisica!
A volte non è tanto il costo dell'iscrizione in palestra che ci spaventa (oggigiorno l'offerta è molto ampia e si possono trovare ottime palestre il cui costo è di 10€ - max 20€ - al mese): quello che fa esitare è la paura di non riuscire a sfruttare bene l'investimento, di non riuscire a frequentare la palestra in modo regolare.
Soprattutto per noi donne lavoratrici, il tempo sembra non bastare mai: tra lavoro, casa e famiglia, il tempo che riusciamo a ritagliare per noi stesse è sempre troppo poco.
Quindi ho deciso di provare con la palestra "virtuale"! Ho trovato un sito di corsi online davvero ottimo: Fixfit.
L'iscrizione è gratuita e prevede: una settimana di prova, con lezioni giornaliere da seguire in base al proprio livello (base, intermedio o avanzato), monitoraggio dei progressi ottenuti e alcune ricette per mangiare sano e in modo equilibrato.
Dopo la prima settimana si può decidere se continuare con l'iscrizione gratuita oppure a pagamento (ca. 50€ per 12 mesi). Se si decide per quella a pagamento si ha il vantaggio di avere le lezioni programmate automaticamente in base ai propri progressi e un ricettario più completo, optando per la soluzione gratuita ci si deve programmare da soli le lezioni.
Le lezioni consistono in video (su YouTube) di varia durata (dai 4 minuti per il riscaldamento, a 30-40 minuti per gli allenamenti più completi). Ce ne sono più di 250, pertanto è impossibile annoiarsi!
Nei video l'istruttore o l'istruttrice eseguono l'allenamento in tempo reale, dando il ritmo e utili consigli per una corretta esecuzione, con tanto di pause per il recupero tra un esercizio e l'altro.
L'attrezzatura necessaria è praticamente inesistente: a parte un computer o tablet per vedere i video, bastano un tappetino e dei pesi (se non si dispone di pesi si possono usare delle bottigliette d'acqua).
I vantaggi sono tantissimi: non si spende nulla, ci si può allenare in qualsiasi momento, anche se si è in vacanza, non si perde tempo negli spostamenti, si possono scegliere le lezioni che più ci piacciono.
E se proprio ti manca la compagnia, puoi sempre invitare agli allenamenti le amiche o le vicine di casa!
Soprattutto per noi donne lavoratrici, il tempo sembra non bastare mai: tra lavoro, casa e famiglia, il tempo che riusciamo a ritagliare per noi stesse è sempre troppo poco.
Quindi ho deciso di provare con la palestra "virtuale"! Ho trovato un sito di corsi online davvero ottimo: Fixfit.
L'iscrizione è gratuita e prevede: una settimana di prova, con lezioni giornaliere da seguire in base al proprio livello (base, intermedio o avanzato), monitoraggio dei progressi ottenuti e alcune ricette per mangiare sano e in modo equilibrato.
Dopo la prima settimana si può decidere se continuare con l'iscrizione gratuita oppure a pagamento (ca. 50€ per 12 mesi). Se si decide per quella a pagamento si ha il vantaggio di avere le lezioni programmate automaticamente in base ai propri progressi e un ricettario più completo, optando per la soluzione gratuita ci si deve programmare da soli le lezioni.
Le lezioni consistono in video (su YouTube) di varia durata (dai 4 minuti per il riscaldamento, a 30-40 minuti per gli allenamenti più completi). Ce ne sono più di 250, pertanto è impossibile annoiarsi!
Nei video l'istruttore o l'istruttrice eseguono l'allenamento in tempo reale, dando il ritmo e utili consigli per una corretta esecuzione, con tanto di pause per il recupero tra un esercizio e l'altro.
L'attrezzatura necessaria è praticamente inesistente: a parte un computer o tablet per vedere i video, bastano un tappetino e dei pesi (se non si dispone di pesi si possono usare delle bottigliette d'acqua).
I vantaggi sono tantissimi: non si spende nulla, ci si può allenare in qualsiasi momento, anche se si è in vacanza, non si perde tempo negli spostamenti, si possono scegliere le lezioni che più ci piacciono.
E se proprio ti manca la compagnia, puoi sempre invitare agli allenamenti le amiche o le vicine di casa!
martedì 7 febbraio 2017
Fiocco nascita / coccarda con il quilling
Ho scoperto da poco il quilling o la filigrana di carta (l'arte rinascimentale di creare disegni arrotolando strisce di carta) e mi piace tantissimo. Si possono creare tantissime immagini 3D.
Questo è uno dei miei primi lavori: una sorta di fiocco nascita / coccarda con l'iniziale del bebè. Ne ho fatto un quadretto da regalare, non è male.
Esistono degli strumenti specifici in vendita nei negozi di bricolage oppure online (ad. esempio su Amazon: kit per quilling), ma si può ovviare con oggetti che si trovano in casa...
Per tagliare le striscioline di carta, ad esempio ho utilizzato la macchina per la pasta (tipo questa), per fare i rotolini di carta uno stuzzicadenti e per posizionare i pezzi più piccoli delle pinzette. Un po' di colla vinilica e via!
Questo è uno dei miei primi lavori: una sorta di fiocco nascita / coccarda con l'iniziale del bebè. Ne ho fatto un quadretto da regalare, non è male.
Esistono degli strumenti specifici in vendita nei negozi di bricolage oppure online (ad. esempio su Amazon: kit per quilling), ma si può ovviare con oggetti che si trovano in casa...
Per tagliare le striscioline di carta, ad esempio ho utilizzato la macchina per la pasta (tipo questa), per fare i rotolini di carta uno stuzzicadenti e per posizionare i pezzi più piccoli delle pinzette. Un po' di colla vinilica e via!
sabato 4 febbraio 2017
Ricette gustose e salvatempo: il pane veloce (senza lievito)
E' quasi ora di cena e scopri che hai scordato di comprare il pane...
Niente panico! In poco più di 15 minuti puoi preparare dell'ottimo pane azzimo per accompagnare i tuoi piatti.
Cosa occorre:
140 ml di acqua
240 gr di farina
1 cucchiaio di olio
4 gr di sale fino
1 pizzico di bicarbonato
qualche goccia di limone
Setaccia la farina, aggiungi il sale e il bicarbonato.
Miscela l'olio con l'acqua e aggiungilo all'impasto.
Spremi qualche goccia di limone.
Dividi l'impasto in 4 parti e stendi fino a formare 4 dischetti.
Cuocili in padella per un paio di minuti per parte a fuoco vivace, poi altri 5 minuti per parte a fuoco basso.
Il pane azzimo è un'ottima alternativa per chi soffre di disturbi digestivi causati da intolleranza ai lieviti.
Niente panico! In poco più di 15 minuti puoi preparare dell'ottimo pane azzimo per accompagnare i tuoi piatti.
Cosa occorre:
140 ml di acqua
240 gr di farina
1 cucchiaio di olio
4 gr di sale fino
1 pizzico di bicarbonato
qualche goccia di limone
Setaccia la farina, aggiungi il sale e il bicarbonato.
Miscela l'olio con l'acqua e aggiungilo all'impasto.
Spremi qualche goccia di limone.
Dividi l'impasto in 4 parti e stendi fino a formare 4 dischetti.
Cuocili in padella per un paio di minuti per parte a fuoco vivace, poi altri 5 minuti per parte a fuoco basso.
Il pane azzimo è un'ottima alternativa per chi soffre di disturbi digestivi causati da intolleranza ai lieviti.
mercoledì 1 febbraio 2017
Addobbi Pasquali: come decorare le uova
A Pasqua non possono mancare le uova decorate; da mangiare o solo per decorazione, non ha importanza.
Ci sono svariati modi per decorarle, quelli che preferisco, ovviamente, sono i metodi naturali e a costo zero!
Il primo metodo è quello del decoupage. Si possono utilizzare dei tovaglioli colorati: di solito sono a tre veli e visto che serve solo il primo velo (quello con il colore, appunto), il resto si può utilizzare come un tovagliolo normale.
Oltre al tovagliolo, serve della colla vinilica (leggermente diluita) e un uovo (bianco preferibilmente). In questo video-tutorial vi mostro come fare!
Il secondo metodo è quello di utilizzare verdure e spezie per ottenere dei coloranti 100% naturali, e quindi adatti anche nel caso le uova siano destinate ad essere consumate.
In linea generale si fa bollire la verdura o la spezia prescelta in un pentolino con dell'acqua; una volta raffreddato il liquido si mette in un contenitore con l'uovo e si aggiunge 1/2 cucchiaio di aceto. Dopo 12 ore (anche prima in alcuni casi), l'uovo assume la colorazione voluta.
Guarda il video!
Con il cavolo rosso ad esempio, si ottiene il colore azzurro.
Con la curcuma, invece, si ottiene il colore giallo.
Altre combinazioni sono:
nero di seppia = grigio
paprika = rosso
barbabietola = rosa
spinaci = verde
mirtilli neri = blu
Ci sono svariati modi per decorarle, quelli che preferisco, ovviamente, sono i metodi naturali e a costo zero!
Il primo metodo è quello del decoupage. Si possono utilizzare dei tovaglioli colorati: di solito sono a tre veli e visto che serve solo il primo velo (quello con il colore, appunto), il resto si può utilizzare come un tovagliolo normale.
Oltre al tovagliolo, serve della colla vinilica (leggermente diluita) e un uovo (bianco preferibilmente). In questo video-tutorial vi mostro come fare!
Il secondo metodo è quello di utilizzare verdure e spezie per ottenere dei coloranti 100% naturali, e quindi adatti anche nel caso le uova siano destinate ad essere consumate.
In linea generale si fa bollire la verdura o la spezia prescelta in un pentolino con dell'acqua; una volta raffreddato il liquido si mette in un contenitore con l'uovo e si aggiunge 1/2 cucchiaio di aceto. Dopo 12 ore (anche prima in alcuni casi), l'uovo assume la colorazione voluta.
Guarda il video!
Con il cavolo rosso ad esempio, si ottiene il colore azzurro.
Con la curcuma, invece, si ottiene il colore giallo.
Altre combinazioni sono:
nero di seppia = grigio
paprika = rosso
barbabietola = rosa
spinaci = verde
mirtilli neri = blu
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