Ancora decorazioni di Natale...

Ogni anno se ne aggiungono sempre di più! AIUTOOOO
E sono tutte talmente belle che mi piange il cuore a non rifarle.

Ecco che allora la decorazione fatta con le capsule Nespresso, abbinata ad un ramo argentato, abbellisce uno specchio...

La ghirlanda natalizia rinfrescata con rami di pino tagliati di fresco torna a decorare la porta di ingresso... La base ottenuta intrecciando dei rami di glicine, avvolta poi da una striscia di tessuto non tessuto bianco.

I rami di pino e le pigne spruzzate d'argento sono il leitmotiv di quest'anno! Me ne sono procurati in gran quantità e oltre a rivestire la scala (come l'anno scorso) sono serviti per realizzare:

- questo centrotavola (il vaso in vetro a forma di bicchiere gigante di cognac, l'ho comprato nel negozio CASA) con del cotone sul fondo per simulare la neve;

- questo alberello di natale minimal, inserito in un vaso pieno di palline di argilla e adornato da addobbi vari collezionati negli anni;







- e poi composizioni varie con i rami avanzati, alcuni spruzzati di argento altri d'oro, a seconda della loro collocazione in giro per la casa...

Ecco qui un'idea per un centrotavola con piantine grasse e di alloro su un vassoietto della frutta in polistirolo dipinto d'oro.




E come non trovare un posticino per questa bellissima ghirlanda creata da mia sorella con lana verde e velluto rosso?

Uno spazio vuoto sull'albero di Natale? No panic! Ci vogliono pochi minuti per creare degli addobbi con un foglio di carta riciclata. Descrivo il metodo in questo post: "decorazioni con le cannucce di carta".

Ad ogni stanza il suo colore! Diamo spazio alla creatività!

Tempo di tinteggiare le pareti di casa. Dopo un paio di stanze di un monotono bianco, ho deciso che è il momento di osare! Una parete colorata non ha mai ucciso nessuno, e se il risultato proprio non piace c'è sempre modo di tornare indietro!


E allora diamo un tocco sofisticato, da rivista patinata, al soggiorno. Un bel fondo nero grafite che faccia da contrasto al soffitto bianco...

Troppo cupo? Con l'effetto glitter è più luminoso e ancora più glamour!

Per ottenerlo ho utilizzato un gel trasparente acquistato all'OBI (1 lt ca.12€) e 20g di glitter argento. Sul barattolo c'era scritto che non avrebbe cambiato il fondo sul quale veniva steso, invece ha conferito una patina semilucida alla pittura grafite che era anche troppo opaca per i miei gusti: meglio così.

Ecco l'effetto finale. Un bel contrasto con la porta e il divano bianco. Per non parlare di come risalta ora la lampada da terra argento!

Da completare con un bel quadro o con uno specchio con la cornice bianca o argento, ma per il momento mi piace così tanto che non ci metto nulla.

Decorazioni e segnaposto natalizi fai-da-te con le cannucce di carta

Addobbi o segnaposto?
Queste bellissime decorazioni possono essere usate in entrambi i modi.

Staranno benissimo come segnaposto sulla tavola addobbata per il Natale, appesi all'albero oppure usati come chiudipacco per i regali di Natale.

Non serve molto per realizzarli, bastano dei fogli A4 anche usati (un lato deve essere però intonso), del fil di ferro, della colla vinilica e dei nastrini.

• tagliate il foglio A4 a metà per il lato lungo.
• con uno stecchino (di quelli che si usano per gli spiedini) arrotolate il foglio tagliato, in diagonale in modo da ottenere una cannuccia il più lunga possibile; fissate l'estremità con un punto di colla
• inserite il fil di ferro all'interno di una cannuccia e formate un cuore ♡ (per la stella, servono 2 cannucce e 1/2: le due intere vanno piegate a metà - ad angolo acuto - e assieme all'altra 1/2 si incollano fra loro per formare la stella ☆).

• con le altre cannucce riempite a piacere la forma, avvolgendola oppure arrotolandola tutto intorno.
• il nastrino con il fiocco darà il tocco finale. 

e... BUON NATALE!

Tisana zenzero, curcuma e menta: digestiva ma non solo

Arriva l'inverno con il suo carico di malattie da raffreddamento e pasti più abbondanti e calorici. Facciamoci aiutare da alcune spezie naturali per mantenerci sani e in forma!

Zenzero, curcuma e menta abbinate insieme oltre a dar vita a una gustosissima tisana, hanno tantissime proprietà:

zenzero: antinfiammatorio, digestivo, antibiotico (valido alleato di stomaco, intestino e cuore);

curcuma: antinfiammatoria e analgesica (efficace contro infiammazioni e dolori articolari), antiossidante (contrasta l'azione dei i radicali liberi), depurativa; recenti studi hanno inoltre dimostrato che ha proprietà antitumorali;

menta: digestiva (riduce i gas intestinali), analgesica (allevia il mal di testa), decongestionante e balsamica (perfetta per raffeddori, sinusiti, tosse ), depurativa (utile per l'alito cattivo).

Per 2 tazze:
- 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato
- 1 cucchiaino di curcuma grattuggiata
- 6 foglioline di menta piperita
- 560 g di acqua (preferibilmente in bottiglia)

Portate a ebollizione l'acqua. A fuoco spento lasciate in infusione gli ingredienti per 10 minuti.
Dopodichè basterà filtrare la bevanda e sarà pronta per gustarla.

Controindicazioni:
Consultate il vostro medico prima di assumere questa tisana nei seguenti casi:

gravidanza e allattamento

se si assumono farmaci antinfiammatori

in caso di gastrite, glaucoma, disfunzione della tiroide

se si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (come la cardioaspirana) a causa dell'effetto fluidificante dello zenzero

ipersensibilità o allergie verso uno o più ingredienti.

Ricette light: riso basmati cos'è e come si cucina

Il riso basmati è una varietà di riso bianco dal chicco affusolato dal gusto gradevole anche se si sceglie di non condirlo, di origini indiane e pakistane.

Non è adatto per risotti o minestre, ma è perfetto per accompagnare piatti speziati di carne, pesce o verdure. Volendo può sostituire il pane.

Per 2 persone:  1 tazza di riso + 1 tazza d'acqua 

Per una cottura ottimale lasciare il riso in ammollo in acqua tiepida per ca. 20'. 

In una pentola, o ancor meglio in una padella wok, portare a bollore l'acqua; poi aggiungere il riso (risciacquato e scolato) aggiungendo un pò d'olio e sale.

Cuocere per 10 minuti con il coperchio, dopodichè lasciare la pentola (sempre coperta) sul fuoco spento per altri 10 minuti.

Quanto costa restaurare una serra con il fai-da-te?

E' tempo di restaurare la vecchia serra: ormai non si distingue quasi più il colore originario.. troppa ruggine! Per non parlare dei vetri, basta guardarli per farli cadere in mille pezzi!

Prima di tutto occorre staccare i vetri ancora integri; sono attaccati con del vecchio mastice, talmente secco che viene via abbastanza facilmente con l'aiuto di un cacciavite a taglio.

Se volete recuperare i vetri, numerateli mano a mano che li staccate; basterà applicare un pezzetto di adesivo di carta, scrivere il numero e riportarlo su di uno schema preparato in precedenza.


Pulire i vetri è altrettanto facile, basta appoggiarli su una superficie piana, sopra uno straccio, bagnarli con un po' di acqua e con l'aiuto di una spatola rimuovere i residui di mastice.

Dopodiché occorre rimuovere il grosso della ruggine dalla struttura in ferro. Questa è la parte più faticosa, da fare con spazzole metalliche, manuali oppure da applicare al trapano.

Fino a qui il costo è esiguo, a parte forse le spazzole metalliche (si trovano a partire da 1,50-2,00€), il resto dell'attrezzatura di solito l'abbiamo già in casa.

Potrebbe essere necessario riparare qualche punto particolarmente corroso dalla ruggine; per questo serve lo stucco da ferro: io ho utilizzato un prodotto bicomponente della Saratoga - Metal Bond, un barattolo da 125 ml costa ca. 8,00€. 

Attenzione quando mescolate l'attivatore, ne basta qualche goccia; se ne mettete troppo, lo stucco si indurisce subito e potete buttarlo via!!


Dal momento che il fondo era parecchio corroso, ho scelto di applicare dei profili in ferro. Una barra di 2mt alta 4 cm e spessa 20mm costa ca. 7,00€

FERNOVUS

Quando si passa alla fase della riverniciatura si hanno i primi esborsi consistenti.
Io ho optato per una vernice in gel (più facile da stendere perché non gocciola) che si applica direttamente sulla ruggine; il prodotto si chiama Fernovus della Saratoga.
L'ho già usato per ridipingere le ringhiere della terrazza e mi sono trovata bene.
La lattina da 2,5lt costa intorno ai 54,00-56,00€.

La fase successiva prevede la sostituzione della tettoia. Ho scelto lo stesso materiale di prima, l'ondulina trasparente (lastra in vetroresina).  L'ho comprata in internet, un rotolo 3x5 mt è costato 75,00€

Per fissare la tettoia sono state necessarie 100 viti con rondella (nei brico center si trovano quelle specifiche per l'ondulina): ca. 15,00€.

Tenete presente poi, che per smaltire la vecchia tettoia potreste avere dei problemi: il mio comune per esempio considera l'ondulina "rifiuto speciale" da smaltire tramite ditta esterna, non si può portare all'ecocentro né smaltirla tramite il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio...
L'alternativa al chiamare una ditta esterna è quella di ridurre la tettoia in piccoli pezzi, da smaltire poco alla volta assieme al rifiuto secco (suggeritomi dall'addetto all'ecocentro).
Non ho deciso ancora quale delle due soluzioni adottare, per il momento la vecchia tettoia resta in un angolo, ci penserò.

Non rimane che rimettere i vetri. Metà sono riuscita a recuperarli, i rimanenti 35 li ho fatti fare su misura in vetreria:  4,00€ per vetro (spessore 5mm).

Per attaccarli alla struttura in ferro in vetreria mi hanno consigliato di utilizzare il silicone, mentre al brico center mi hanno dato un prodotto della Bostik semplicemente favoloso! Si tratta di una colla sigillante trasparente adatta ad ambienti esterni e resistente alle alte e basse temperature: Polymax Crystal Express - il tubo da 300 g costa sui 13,00€.


SPESE:

Spazzola metallica manuale:	1,50€
Spazzola metallica per trapano:	1,70€
Stucco per metallo:	8,00€
Profilo (2 pz.):	14,00€
Vernice (2 pz.):	108,00€
Ondulina:	75,00€
Viti (100 pz):	15,00€
Vetri (35 pz.):	140,00€
Colla (2 pz.):	26,00€
____________________________	______
Totale:	389,20€

Sicuramente il fai-da-te conviene. Devo dire però che è un lavoro lungo e faticoso e nonostante l'aiuto ricevuto non so se lo rifarei di nuovo!!

Ricette gustose salvatempo: il salame di tonno

Ingredienti:

200 gr di tonno sott'olio
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
2 uova
50 gr di pan grattato
2 cucchiai di aceto di mele
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale



Dopo aver sgocciolato il tonno, frullatelo nel mixer con il formaggio grana, il pan grattato e le uova.

Versate l'impasto su un foglio di carta da forno e modellatelo a forma di salame; avvolgetelo nel foglio di carta da forno e legatelo con dello spago da cucina in modo che non si apra (se non avete lo spago, potete avvolgere intorno un foglio di alluminio).

Fate bollire l'acqua in un tegame e cuocete il "salame" per 20 minuti ca.

Scolate e lasciate raffreddare.

Una volta raffreddato tagliatelo a fette e conditelo al momento di servire con un'emulsione di aceto di mele, olio e un pizzico di sale.

L'idea in più? Aggiungete all'impasto delle acciughe o delle olive taggiasche: sarà ancora più gustoso!

Ricette light: zuppa di carote e zenzero

Ingredienti:

450 gr carote
150 gr piselli
120 gr porro a rondelle
zenzero
1 cucchiaio di yogurt
semi di sesamo
prezzemolo, olio e sale

Dopo aver pulito le carote, tagliatele a rondelle e versatele in una pentola piena d'acqua (500 ml), con un un cucchiaio di olio e una fettina di zenzero.  Al bollore fate cuocere con famma bassa per 20 minuti.

Eliminate lo zenzero e frullate le carote con un cucchiaio di yogurt. Aggiungete un pizzico di sale.

Servite nei piatti aggiungendo i piselli (lessati a parte per 5 minuti) e il porro (rosolato in precedenza con un po' d'olio). Cospargete di prezzemolo (mescolato con un po' d'olio) e un po' di semi di sesamo.



L'idea in più? Servite la zuppa accompagnata da dei grissini al sesamo.

Come risparmiare su farmaci e prodotti da banco

Avete mai fatto caso che in farmacia è tutto (o quasi) più caro? Una volta vendevano solo farmaci, al giorno d'oggi sembrano dei bazar... Vendono di tutto, dalla cosmesi ai giocattoli per i bambini e spesso acquistiamo lì dei prodotti che al supermercato costerebbero molto meno.

Invertiamo la tendenza! Per carità, devono vivere tutti, ma speculare sulla salute non lo trovo proprio giusto!

In farmacia continuerò sempre ad andare, perchè il consiglio del farmacista è sempre utile, il fai-da-te non è consigliabile in caso di malattia, ma per i farmaci o prodotti da banco che utilizzo regolarmente ora mi rivolgo alle "farmacie online": ce ne sono tantissime e si trovano i prodotti scontati anche del 50% !!
Devo ringraziare mia cognata che per prima si è avventurata in questo mondo!

Il metodo più veloce è digitare sul motore di ricerca il nome del prodotto da acquistare: solitamente ai primi posti dei risultati esce il sito "trovaprezzi", utilissimo per confrontare i prezzi delle varie farmacie online. Scorrete comunque la lista dei risultati perchè potreste trovare qualcosa di ancora più conveniente.

Generalmente queste farmacie online offrono la spedizione gratuita per acquisti superiori ad un certo importo, che può andare dai 30€ ai 100€. Potete fare scorta dei prodotti più usati oppure fare un gruppo di acquisto con amici e parenti!

Alcune farmacie online fanno ulteriori sconti, per esempio se vi iscrivete alla newsletter, oppure se disponete di un codice sconto (a volte si trovano online digitando "codice sconto + il nome della farmacia....).

Un esempio? Lo shampoo che utilizzo si trova solo in farmacia e un tubetto da 100ml costa 9,90€ . Sul sito pharmasi.it lo stesso prodotto costa 6,93€ (-30%!!!) con spedizione gratuita per importo minimo di 29,90€.
(giusto per la cronaca, ho effettuato l'ordine e mi è arrivato regolarmente in un paio di giorni.)

Per non incappare in siti-truffa ho l'accortezza di fare acquisti solo con chi accetta paypal come metodo di pagamento. Paypal infatti rende i pagamenti sicuri e in caso di mancato ricevimento del prodotto, ti rimborsa.

Ricette gustose e salvatempo: l'uovo nuvola

A vederlo sembra proprio una nuvola: soffice, vaporoso... ed è pure buono!

Preparare l'uovo nuvola è semplicissimo, veramente alla portata di tutti e il risultato è molto accattivante.

Per la ricetta base, basta un uovo, non servono neppure condimenti:

- separare l'albume dal tuorlo e  montarlo a neve;
- versare l'albume montato su una teglia rivestita di carta da forno, dandogli possibilmente una forma tondeggiante;
- cuocere nel forno pre-riscaldato a 230° per 3 minuti;
- estrarre la teglia dal forno e inserire al centro della "nuvola" il tuorlo (creando un piccolo incavo prima, se necessario, per evitare che il tuorlo fuoriesca);
- rimettere nel forno per altri 3 minuti.

 

A piacere si possono aggiungere altri ingredienti per rendere più gustoso il piatto: fettine di bacon, scaglie di grana, pomodorini secchi oppure qualsiasi altra cosa vi viene in mente!


 

Un'idea per decorare le aiuole e risolvere il problema delle erbacce!

Non so se per voi è lo stesso, ma nel mio giardino l'erba sembra crescere solo dove non dovrebbe!

Quante ore passate a strappare le erbacce dalle aiuole! Ma ora penso proprio di avere trovato la soluzione...

Mi è venuta l'idea guardando la legna accumulatasi negli anni, residuo di potature degli alberi e tenuta da parte per le nostre frequenti grigliate.

Si è reso necessario spostarla temporaneamente dal luogo riparato dove veniva conservata e ho notato che dai tronchi più grossi la corteccia si staccava praticamente da sola.




E allora perchè non utilizzarla per le mie aiuole?

E' perfetta per ricoprire il tessuto pacciamante che, diciamoci la verità, da solo è proprio orribile!


E così:
 - ho risparmiato (la corteccia la vendono anche nei garden ma si spende sui 10-11€ per un sacco da 60 lt. !!!)
- ho abbellito le mie aiuole
- ho debellato le erbacce
- ho ancora una bella scorta di corteccia che potrò utilizzare ancora per altre aiuole oppure per il presepe di Natale....


Vuoi altre idee creative per abbellire il giardino?  Guarda questo video!

Addobbi Pasquali: l'uovo ghirlanda | fai da te | DIY

Immancabili le decorazioni Pasquali per rendere più viva e colorata questa festività!

Quest'anno ho realizzato questo bellissimo "uovo ghirlanda" da utilizzare come centrotavola oppure appeso alla porta di casa per dare un caloroso benvenuto agli ospiti!

Le uova decorate e la casetta per gli uccellini sono rigorosamente fai-da-te, potete trovare i tutorial nella mia playlist dedicata alla Pasqua!

Buona Pasqua!

Ricette gustose: il croccante come lo vuoi tu

Da gustare come snack o da proporre come dolce alla fine del pasto, ma utile anche per reintegrare le energie dopo un'attività fisica intensa.
Il croccante risponde a tutte le aspettative.

È semplice e veloce da preparare, e mentre, in commercio si trova generalmente quello di arachidi o mandorle, facendolo in casa si può usare la frutta secca che più si preferisce.

Io, in genere, preferisco utilizzare un mix di quello che ho in casa, generalmente: pinoli, mandorle pelate, semi di zucca,  di girasole,  di papavero,  di lino e  di sesamo.

Mi piace anche aggiungere delle spezie: zenzero, cannella, peperoncino; a volte anche tutte insieme!

Dosaggio:
- 100 grammi di frutta secca
- 80 grammi di zucchero
- 2 cucchiai di acqua
- 1 cucchiaio di succo di limone
- spezie (facoltativo)

Procedimento:
- tostate leggermente la frutta secca in una padella
- versate in un pentolino l'acqua, il succo di limone e lo zucchero. Fate scaldare su fuoco basso finchè lo zucchero non si scioglie. Quando comincia a caramellare (diventa più denso e ambrato) unite la frutta secca (e le spezie se volete) e continuate a mescolare ancora un pò.
- versate poi il composto su un foglio di carta da forno oliato. Uniformate la superficie aiutandovi con un altro foglio di carta da forno oliato e un mattarello. Per ottenere la classica barretta rettangolare, io fodero una teglia da plumcake con la carta da forno oliata e stendo il composto sul fondo.

Si può conservare in scatole di latta foderate di carta da forno, in luogo asciutto.

Ricette gustose: zuppa di merluzzo e cipolle al latte

Ideale per queste ultme serate invernali, da mangiare alla sera per ritrovare un pò di calore dopo una giornata passata all'aperto...





Cosa occorre (per 4 persone):
- 500 gr di filetti di merluzzo
- 500 gr di cipolle dorate
- 1 lt di latte

- 1 cucchiaio di farina
- 1 cucchiaio scarso di zucchero
- 2 foglie di alloro
- delle fettine di pane
- 80 gr di pecorino (oppure grana)
- 50 gr di burro
- sale q.b.
- pepe q.b.

Iniziamo:

Affettate le cipolle a rondelle sottili e fatele appassire per 10 minuti con 50 gr di burro e le foglie di alloro. Aggiungete poi la farina e lo zucchero, mescolando un paio di minuti.
Aggiungete il latte e un pizzico di sale. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 20 minuti a fuoco basso (state attenti a non far salire troppo la temperatura altrimenti il latte esce!)

Dopodichè aggiungete i filetti di merluzzo a pezzi e lasciate cuocere per 10 minuti, senza coperchio.

Tagliate il pane a quadratini e passateli in forno per farli tostare (oppure in padella).

Versate la zuppa calda nelle ciotole, spolverizzate con il pecorino grattuggiato, il pepe e servite!

Variante:
Se le ciotole sono adatte al forno, distribuite la zuppa alternandola a fettine di pane, spolverizzate con pecorino e pepe q.b., aggiungete dei fiocchetti di burro e passate le ciotole sotto il grill per un paio di minuti per gratinare la superficie.

Profumatori per biancheria fai-da-te: bicarbonato, amido e essenze profumate

Tempo fa avevo acquistato un flaconcino di acqua profumata alla lavanda da aggiungere alla caldaia del ferro da stiro: in teoria avrebbe dovuto "regalarmi" biancheria profumatissima, in pratica è stato una grossa delusione.

Ho pensato di utilizzarla per fare dei "gessetti" profumati: inserendoli dentro dei sacchettini di cotone sono perfetti per profumare armadi e biancheria!


Cosa serve:
75 ml di acqua profumata
(in alternativa 20 gocce di olio essenziale amalgamate nella stessa quantità di acqua)
100 gr di bicarbonato di sodio
50 gr di amido di mais

In una ciotola si versa prima l'acqua profumata, poi il bicarbonato di sodio amalgamandolo bene ed infine l'amido di mais.




Il composto si può versare dentro degli stampini di silicone oppure per chi come me non li ha, si possono utilizzare i gusci delle uova.



Si lascia asciugare bene, almeno 1 settimana e poi si "sgusciano".
Un leggero strato superiore risulterà molto friabile quindi va tolto; rimarremo con dei "gessetti" molto profumati da inserire in sacchettini di cotone per evitare di sporcare in giro con polvere di bicarbonato. I sacchettini potranno essere appesi in armadio oppure riposti nei cassetti.

Guarda come ho fatto io in questo video!

Prove di riordino - metodo Marie Kondo - Funziona!

Basta! Sono stufa di vedere ammassi informi di... "roba" dentro armadi e cassetti.

Chi crederebbe mai che passo tutto quel tempo a stirare e piegare aprendo il mio armadio?

E non importa quante volte rimetta tutto a posto in pile ordinate, la prima volta che vado di fretta e mi serve proprio quella maglia che sta sotto a tutto... ecco che sembra sia esplosa una bomba!

Ho deciso di applicare il metodo di Marie Kondo, il KonMari : ho tirato fuori tutto, ripiano per ripiano, cassetto per cassetto. La cernita l'ho già fatta a inizio stagione, quindi si tratta "solo" di sistemare ogni capo in modo ordinato e gradevole a vedersi.

Prima ho provato ad arrotolare i golfini di lana, ma anche se l'effetto mi piace, cosi non risolverei il problema di mantenere l'ordine quando ne prendo uno da sotto.

Allora ho applicato alla lettera il metodo di Marie Kondo per piegare i vestiti. Incredibile quanto presto si fa! E non ci crederete ma è estremamente rilassante.
E la vista di ripiani e cassetti ordinati riscalda veramente il cuore!

Non solo, lo spazio è veramente sfruttato al meglio: se prima non riuscivo a chiudere i cassetti, ora a parità di capi di abbigliamento addirittura mi avanza spazio!